DECRETO ENERGIA, BENE RIGASSIFICATORI MA CON QUALCHE PREOCCUPAZIONE
A seguito del Decreto Energia ieri approvato dal Consiglio dei Ministri, FederPetroli Italia si dice soddisfatta per lo sblocco iniziale e sull’accellerazione dei progetti che riguardano i nuovi rigassificatori nel nostro Paese in particolare Porto Empedocle e Gioia Tauro, che saranno collegati ai nuovi gasdotti rientranti nel REPowerEU, nonchè il potenziamento dell’energia italiana nell’area strategica mediterranea.
TeleGenova Rassegna Stampa con Michele Marsiglia – FederPetroli Italia
A TeleGenova ancora una volta ospite il Presidente di FederPetroli Italia per commentare insieme a Sara Tagliente le principali news internazionali con un occhio alle questioni geopolitiche ed energetiche che in questi ultimi giorni stanno interessando la scena internazionale come il conflitto israelo-palestinese.
report difesa – GeopoliticaMedio Oriente: va tutelato il Mondo Arabo con i suoi giacimenti petroliferi in questo grave momento di conflitto
ROMA. Il mondo petrolifero è pienamente coinvolto in questo conflitto e tutti lo sanno. Analisi a cura del Presidente di FederPetroli Italia – Michele Marsiglia
IL BOLLETTINO – Marsiglia, FederPetroli: «Se l’Italia chiude i porti, il Maghreb lo fa con i pozzi»
Italia prova a fare la voce grossa sul tema dei porti, ma i Paesi nordafricani reagiscono prontamente e i prezzi del petrolio lievitano in maniera diffusa. «La gestione dei migranti in Italia è fattore dominante per le politiche energetiche e l’espansione petrolifera con nuovi impianti nel Maghreb», spiega Michele Marsiglia, Presidente di FederPetroli Italia.
A Radio Roma Capitale si parla di Gaza e Israele con Michele Marsiglia
A Radio Roma Capitale si parla di Gaza e Israele con Michele Marsiglia presidente #Federpetroli Italia per analizzare la delicata situazione del conflitto israelo-palestinese ed i risvolti sui mercati del #Gas e del #Petrolio
GAZA – ISRAELE: FORNITURE ENERGETICHE A RISCHIO PER L’ITALIA. ALLERTA GASDOTTI
Dal primo attacco di sabato scorso da parte di Hamas a Israele, le quotazioni internazionali del Gas sono aumentate vertiginosamente fino a toccare ieri 43,60 Euro/MWh con un + 15,00% in poche ore. Non diversa la situazione dei due greggi di riferimento WTI in quota 88,80 $/Barile e BRENT in quota 89,50 $/Barile sulle principali Borse internazionali.